lunedì 1 settembre 2008

Leggende metropolitane

Bounjour a tutti!
Oggi parlero' delle leggende metropolitane! Perche' un argomento cosi' insolito?! Molto semplice, nel giro di pochi giorni queste brevi storielle sono diventate un ottimo modo per svagarsi durante le giornate di lavoro...brevi e intense! (vi ricordano qualcosa?! ehehe... sporcaccioni!) Si tratta di ipotetici fatti normalmente presentati come realmente accaduti, ma attribuiti quasi sempre a qualche altra persona; in italia un incipit piuttosto comune è "mio cugino mi ha raccontato..." (da qui la famossisima canzone di Elio "Mio cuggino") Una di quelle piu' famose e' la seguente: l'autostoppista fantasma, una misteriosa donna che, presa a bordo, scompare nel nulla dopo avere avvisato l'autista di un pericolo, proprio nel punto si scopre poi essere morta per un incidente; in una variante invece chiede di essere riaccompagnata a casa e guida l'autista fino al cimitero. Inquietante vero?! E se l'autostoppista avesse chiesto una prestazione sessuale? Beh dev'essere un'esperienza da provare!!!

2 commenti:

Unknown ha detto...

Figurati se non doveva finire in modo sessuale sto post... :D

Oby ha detto...

é' verissimo infatti queste due leggende metropolitane ci sono anche a Bergamo..le conosco da quando sono piccolo. Ce n'era una molto simile anche nell'"albero degli zoccoli" di Olmi.
Quel che non capisco é perché sempre la donna che o crepa, o viene rimorchiata per la strada? :D